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I 5 errori da non commettere per i risparmiatori alle prese con scelte di investimento

Spesso le decisioni dettate dall’emotività e irrazionalità possono farci commettere degli sbagli difficilmente rimediabili.
Superare le “ trappole comportamentali” alle quali si va incontro, ci permette di fare scelte oggettive legate ai nostri risparmi.

di Lorenzo Saggiorato - 6 Aprile 2016 - 5'

Alta volatilità delle Borse, crollo o salita del greggio e materie prime, nuove manovre di politica monetaria e cambiamenti normativi sono solo alcune delle notizie che ogni giorno tartassano la mente di milioni di piccoli investitori.

In situazioni del genere incombe il rischio di incorrere in errori nascosti dietro l’angolo. Cerchiamo di capire quali sono quelli più ricorrenti.

1) EMOTIVITA’ E PANICO SONO VOSTRI PESSIMI ALLEATI.

Così come sostenuto dal premio Nobel per l’economia 2002 Daniel Kahneman, e confermato da un’equipe di ricerca di consulenti e promotori finanziari, agire sotto l’effetto del panico o lasciarsi trasportare dall’emotività sono gli sbagli peggiori che un investitore potrebbe commettere. Il nesso indissolubile tra denaro e sfera personale degli individui e delle famiglie può condurre a decisioni irrazionali che rischiano di compromettere il valore dei vostri investimenti. Mantenere sangue freddo e rinfrescare la memoria sui nostri obiettivi di risparmio sono le scelte più sagge da compiere prima di abbandonare il nostro investimento. Cosa mi ha portato a investire in questo modo? Le prospettive finanziarie che avevo sono ancora valide?

2) PREFERIRE L’ UOVO OGGI ALLA GALLINA DOMANI.

L’orizzonte temporale di breve termine con l’idea di guadagnare tutto e subito è uno degli errori da “penna blu” commessi dai risparmiatori poiché mossi da una percezione errata e distorta del valore atteso relativo ai rendimenti dei loro investimenti finanziari. Operare con impazienza (spesso dettata da sedicenti annunci miracolosi o pubblicità ingannevoli) non solo porta a risultati poco concreti, ma anche al rischio di perdite non indifferenti. Anche nei mercati esistono le stagioni ed occorre dare tempo ai capitali di maturare e produrre i loro frutti. Focalizzarsi sul breve periodo che promette guadagni tanto alti quanto incoerenti, farà perdere di vista gli obiettivi finanziari di lungo termineche ci siamo prefissati. Il rispetto dell’orizzonte temporale costituisce l’arma che il piccolo risparmiatore ha in mano per vivere con serenità le repentine fluttuazioni di mercato.

3) IMPROVVISARSI UN GURU DELLA FINANZA.

Sovrastimare la propria conoscenza dei mercati e delle proprie capacità (overconfidence) è un errore molto comune tra i piccoli risparmiatori italiani. Come evidenziato da un recente studio della Consob, i soggetti con un più elevato livello di conoscenze finanziarie mostrano maggiore propensione ad affidarsi a un esperto di consulenza. La consulenza agirebbe, pertanto, in via complementare rispetto alla cultura finanziaria, integrandola nel contribuire al miglioramento delle qualità delle scelte di investimento dei risparmiatori.

I mercati sono caratterizzati da una loro intrinseca imprevedibilità che si traduce nel rischio d’investimento. Convincersi di avere previsioni accurate può trarre in inganno e può portare a conseguenze non desiderate.

4) EVITARE CIO’ CHE NON SI CONOSCE E SEGUIRE IL GREGGE.

Nei mercati è presente una vasta e complessa gamma di prodotti finanziari che solo i più esperti conoscono nei dettagli. Tuttavia, la scelta di diffidare del prodotto solo perché non si conosce, potrebbe ritorcersi contro, facendoci perdere occasioni di investimenti più adatte ai vostri profili. Perfino peggiore, è la sensazione di sentirsi al sicuro seguendo il gruppo o la moda del momento. Se a cavallo del 2008 avessimo scelto di investire in immobili, solo perché a detta di nostri amici o familiari “il mattone è un investimento certo”, non avremmo di certo compiuto una buona scelta.

L’attitudine di seguire il gregge in investimenti di cui non si sa nulla, può farci sprofondare nel mezzo di pericolose bolle finanziarie. Rimanere immuni da queste emozioni e agire informati, è la corretta strada da percorrere per non vedere polverizzati i vostri risparmi.

5) NON RISPETTARE IL VOSTRO PIANO FINANZIARIO O INVESTIRE SENZA AVERNE UNO.

Proprio come nella vita di tutti i giorni, anche negli investimenti la pianificazione è necessaria per raggiungere i tuoi obiettivi e per mantenere un equilibrio finanziario. Muoversi d’istinto e lasciare che la propria avversione al rischio cambi secondo le fluttuazioni del mercato è un modo per mettere a repentaglio il proprio patrimonio. Stilare con correttezza un piano finanziario e patrimoniale, tenendo conto di tutte le variabili comportamentali e famigliari dell’investitore, ci aiuterà ad affrontare meglio le fasi calde dei mercati.

Spesso le decisioni dettate dall’emotività e irrazionalità possono farci commettere degli sbagli difficilmente rimediabili.
Confusione, paura o impazienza sono tre emozioni che mettono a dura prova i nostri risparmi. Superare le “ trappole comportamentali” alle quali si va incontro, ci permette di fare scelte oggettive legate ai nostri risparmi.
AcomeA ha deciso di mettere la sua esperienza nel settore al servizio dei risparmiatori, nella convinzione che un investitore più consapevole sia più in grado di scegliere, valutare e apprezzare un servizio. Identificando gli errori più comuni commessi dai risparmiatori quando si occupano dei propri soldi, è nato un vero e proprio “Manuale di autodifesa contro il maltrattamento dei soldi”, disponibile a tutti e scaricabile gratuitamente.

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