Rimani sempre aggiornato

Per te, ogni due settimane, una selezione dei migliori articoli del blog.

Informativa ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. 196/03

Seguici

Riserve in oro nelle banche centrali: Italia sul podio con Germania e USA

Quante riserve auree ci sono nelle banche centrali mondiali? E quali sono i paesi che ne detengono di più?

di Piero Cingari - 19 Settembre 2019 - 4'

Quante riserve in oro ci sono nelle banche centrali mondiali? E quali sono i paesi che ne detengono di più?
Secondo le ultime statistiche del Fondo Monetario Internazionale, gli Stati Uniti sono i più grandi detentori di riserve in oro, con 8.133 tonnellate, davanti alla Germania, con 3.407 tonnellate. L’Italia, a sorpresa, si piazza terza a livello mondiale, con 2.452 tonnellate di oro depositate nei caveau di Via Nazionale.

In totale, l’oro detenuto dalle banche centrali mondiali ammonta a 29.672 tonnellate.

Ecco quali sono le 25 banche centrali che mostrano le riserve auree più elevate.

 

A cosa servono le riserve auree?

In generale, l’oro è famoso tra gli investitori per essere considerato come un bene rifugio, un asset che si apprezza quando c’è incertezza nel mercato azionario o nelle valute.

I motivi per cui le banche centrali detengono oro in grandi quantità sono molteplici.

In primo luogo, le riserve d’oro nelle banche centrali assolvono alla funzione di poter essere attivate in caso di emergenza. L’oro in questo caso è visto come un forma di assicurazione contro l’eventualità di una crisi e di una tempesta finanziaria.

Alcune banche centrali tengono conto dell’elevata liquidità dell’oro, che può essere a sua volta utilizzato per aumentare la liquidità in una valuta estera, anche per interventi sui cambi.

Infine, il ruolo dell’oro può essere visto come copertura contro l’inflazione o come un’attività che non ha non ha alcun rischio rischio di credito non essendo emesso da alcun governo.

L’oro detenuto da una banca centrale come attività di riserva è classificato come oro monetario. Oltre all’oro monetario, le attività di riserva della banca centrale includono attività in valuta estera (come dollari USA) e diritti speciali di prelievo del FMI (DSP).

Quali paesi stanno aumentando le riserve di oro?

La Cina e la Russia sono state tra i più aggressivi acquirenti di oro negli ultimi anni. Dal 2009 al 2019, la banca centrale russa ha incrementato le sue riserve d’oro del 226%, passando da 604 a 2.113 tonnellate.

La People’s Bank of China, cioè la banca centrale cinese, è passata dalle 1.054 tonnellate di riserve nel 2009, alle 1.853 nel 2019, con una crescita del 76%.

Quanto oro è depositato presso la Banca d’Italia e la Bce?

Le riserve auree italiane sono tra le più stabili al mondo e si piazzano terze a livello mondiale. Sono rimaste intatte dal 1999 e si attestano a circa 2.452 tonnellate.

La Banca centrale europea (BCE) detiene “soltanto” 504,8 tonnellate di oro, posizionandosi undicesima tra l’India e il Portogallo.

Tuttavia, poiché tutte le banche nazionali riportano alla Banca centrale europea, tecnicamente la BCE ha accesso a tutti i lingotti d’oro detenuti dagli stati europeo. Questo, ovviamente, rimane un tema molto caldo che è stato sollevato nell’autunno del 2018 durante la disputa tra l’Europa e l’Italia sul bilancio 2019. Alcuni ministri italiani, dell’allora governo Lega-M5S hanno accusato la banca europea di avidità e di voler controllare l’oro italiano.

Rimani sempre aggiornato

Per te, ogni due settimane, una selezione dei migliori articoli del blog.

Informativa ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. 196/03