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I Millennials tra risparmio e gioco d’azzardo

Una ricerca di Nomisma ha evidenziato dati sconcertati sul consumo di gioco d'azzardo tra i Millennials italiani. I fondi comuni possono rappresentare la soluzione ideale per investire efficacemente i propri risparmi.

di Piero Cingari - 16 Febbraio 2017 - 5'

In Italia, il gioco d’azzardo è un fenomeno con cifre da capogiro: a fronte di € 95 mld spesi nel 2016, la perdita nettasoffertadai giocatori è stata di € 18,5 mld (1,1% del Pil). Ad oggi, si registrano oltre 16 milioni di giocatori d’azzardo tra i quali più di un milione e 200 mila sono giovani in un’età compresa tra i 14 e i 19 anni.Ma quando si parla di risparmio e investimento i Millennials sono ancora indecisi:il 70%si rivolgerebbe alla propria famiglia prima di iniziare ad investire.

L’identikit del giovane giocatore d’azzardo?

Di recente, Nomisma ha condotto una ricerca dal titoloYoung Millennials Monitor sulla percezione ed il consumo di gioco azzardo tra i Millennials. Analizzando un campione di 11 mila giovani, si è riscontrato che un contesto socio-familiare avvezzo al gioco e carenti competenze matematico-probabilistiche possano rappresentare degli alertda non sottovalutare. In media, i giovani spendonouna somma di 20 euro settimanali in gioco d’azzardo, al Sud si trovano più giocatori rispetto al Nord e la propensione al gioco è associata a modesti rendimenti scolastici. La percentuale di “frequent player”, e cioè coloro che hanno giocato almeno una volta a settimana nell’arco degli ultimi 12 mesi, è pari al 17% mentre il Gratta&Vinci e le scommesse sportive sono tra i giochi preferiti dei Millennials. A destare maggiori preoccupazioni sono i casi in cui il gioco provoca effetti negativi sulla sfera psico-emotiva del giocatore. Secondo l’indagine, il 5% dei Millennials mostra comportamenti di gioco problematici mentre il 9% è definito a rischio di svilupparne.Il 66% del campione percepisce il gioco come una vera e propria dipendenza pur essendo consapevole dell’inevitabile perdita di denaro

Investire non è come giocare d’azzardo

Andare incontro a perdite di denaro nei giochi d’azzardo è praticamente matematico.Ad esempio, la probabilità di fare “jackpot” al Superenalotto è pari ad una su circa 623 milioni di combinazioni e cioè lo 0,00000016%, mentre quella di perdere la somma giocata è del 99,99999984%. Anche se i mercati finanziari possono somigliare ad una scommessa a causa delle loro fluttuazioni, in realtà l’idea di mettere da parte i nostri soldi e scegliere di investirli per realizzare i nostri progetti di risparmio non significa affatto giocare d’azzardo. A differenza dei giochi d’azzardo, i mercati finanziari possono remunerare adeguatamente i rischi assunti dall’investitore.Il premio al rischio medio annuo dei mercati azionari mondiali è stato pari al 6% dal 1966 al 2015, mentre quello obbligazionario è stato del 4,7%[1].

Non tutti gli investimenti sono uguali

Investire in una singola azione o obbligazione espone inevitabilmente l’investitore al rischio di forti oscillazioni legate alle sorti del titolo. Al contrario,l’investimento in fondi comuni può rappresentare la soluzione ideale per il piccolo risparmiatore, anche al cospetto di risorse finanziarie minime. Il vantaggio offerto dal fondo comune è associato alladiversificazionedi portafoglio che limita i rischi di concentrazione delle attività finanziarie detenute al suo interno. Inoltre, la competenza professionale fornita dai gestori dei fondi permette di domare al meglio l’emotività del risparmiatore dinanzi al rischio volatilità.

I Millennials che si affacciano al mondo degli investimenti di oggi sono attratti dalla semplicità, economicità e flessibilità di un servizio.Gimme5è un servizio per risparmiare e investire quando e dove vuoi, con un semplice click dal proprio smartphone, a partire da soli 5 euro senza commissioni di ingresso e uscita.Gimme5 è notevolmente apprezzato dai Millennials, non a caso il 63% dei suoi clienti ha infatti un’età inferiore a 45 anni.Grazie a Gimme5 tutti i servizi di iscrizione, investimento e monitoraggio della posizione avvengono comodamente online. Inoltre, si è liberi di investire senza alcun obbligo di ricorrenza e si può ottenere il rimborso in ogni momento al costo di un euro. Anche le commissioni di gestione, che variano a seconda del fondo che si sceglie, sono ridotte rispetto ad un acquisto in modalità tradizionale.

Per i Millennials di oggi, Gimme5 rappresenta un’occasione più unica che rara da cogliere per avvicinarsi alla cultura del risparmio e allontanarsi dal tunnel dell’azzardo.

[1]Fonte:Credit Suisse Global Investment Returns Yearbook 2016

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